Forum

La partecipazione al forum è indicatore di motivazione, presenza alle lezioni, capacità di ragionamento ed elaborazione individuale delle tematiche affrontate. Gli studenti dovranno registrarsi e inserire commenti ai diversi Topic che verranno di volta in volta inseriti dall'amministratore, premendo "add new comment". La registrazione al blog è immediata, basta inserire user, e-mail e password. Gli utenti registrati possono rispondere ai Topic ma non crearne di nuovi. Nelle risposte possono essere inseriti link e immagini. Per personalizzare il proprio avatar: http://it.gravatar.com/

Risultati finali

Nello schema che segue vengono riportate le statistiche di partecipazione al forum.

Gli studenti che hanno partecipato ad almeno 5 Topic ottengono 2 punti addizionali in sede di esame.

Si richiede a tali studenti di rispondere a questo ultimo Topic postando il proprio nome, cognome e numero di matricola o di segnalare eventuali errori nei conteggi.

Non vengono conteggiate risposte tardive ai Topic passati.

partecipazione_al_forum

Innovazione e cambiamento

 

Il Daft sottolinea nel suo testo l’importanza per le aziende nel contesto competitivo attuale di innovare e cambiare sempre con maggiore rapidità. Egli definisce quattro tipologie di cambiamento/innovazione:

Cambiamenti/innovazioni di prodotto o servizio

Cambiamenti/innovazioni della tecnologia

Cambiamenti/innovazioni di strategia-struttura-gestione

Cambiamenti/innovazioni culturali

Sempre secondo il Daft apportare un cambiamento a livello di prodotto può richiedere in taluni casi di effettuare anche cambiamenti più profondi nella tecnologia, nell’organizzazione o addirittura nella governance di una azienda. Questi cambiamenti poi, per essere efficaci, in certi casi devono essere accompagnati da evoluzioni culturali, rendendo quindi estremamente interconnessi i vari aspetti della gestione in contesti di evoluzione-cambiamento.

Nei seguenti link ad articoli e risorse è possibile osservare il cambiamento in corso in Gancia, nota cantina storica dell’astigiano che sta attraversando una fase di ristrutturazione e rilancio molto profonda.

Si individuino i cambiamenti in corso e li si classifichino nelle quattro tipologie di cambiamento/innovazione definiti dal Daft.

http://www.gancia.it/gancia/public/home.jsp

http://www.gazzettadasti.it/content/2009-06-25/riorganizzazione-vista-gancia

http://www.youtube.com/watch?v=bN8nvLc70M8

http://archiviostorico.corriere.it/2009/dicembre/04/Gancia_vuole_brindare_con_nuovi_mo_0_091204055.shtml

http://www.spazioimpresa.biz/case_history/innovare-il-proprio-posizionamento-il-caso-gancia-34.php

 

Cutura organizzativa

Lo scorso venerdì a lezione avete avuto l’opportunità di vivere in prima persona il discorso di un presidente di associazione di categoria in merito alla storia, alla cultura e ai valori che accomunano le organizzazioni associate e le stesse strutture di rappresentanza.

Nel suo intervento Andrea ha sottolineato come, nel mondo cooperativo, la corporate governance sia un elemento di grande complessità, dato che i lavoratori-soci-proprietari scelgono gli amministratori e che questi ultimi ricopriranno poi ruoli gerarchico-funzionali di controllo e comando nei confronti dei primi.

Di conseguenza esistono due forze  (una da statuto che gioca dal basso verso l’alto e una da organigramma dall’alto verso il basso) che potrebbero portare ad ambiguità e conflitti qualora non esista una cultura aziendale radicata e coesa. E’ dunque compito del management, come sostiene il Daft, diffondere e promuovere la cultura organizzativa anche attraverso discorsi come quello da voi udito.

Sempre secondo il Daft la questione della cultura aziendale può essere rappresentata attraverso la metafora dell’iceberg:

- ci sono elementi della cultura che sono evidenti, che affiorano, che sono visibili (riti, cerimonie, racconti di imprese o eroi, simboli di status, abbigliamento, formalità del linguaggio…)

- c’è una parte sommersa, che rappresenta i valori, le convinzioni e i processi organizzativi inconsci dei quali le parti visibili sono un indicatore.

Dal discorso di venerdì quali elementi visibili avete avuto modo di cogliere, e di quali elementi più profondi secondo voi sono indicatore? C'era coerenza tra valori promossi e modalità di comunicazione degli stessi?

Tra i modelli culturali definiti dal Daft (adattiva, di missione, di clan o burocratica) quello del mondo cooperativo a quale si avvicina di più?

Risorse

Sito dell’associazione di categoria provinciale: http://www.ferrara.legacoop.it/

Sito della struttura di coordinamento nazionale: http://www.legacoop.it/

Il downsizing - ridimensionamento

Il Daft suggerisce che, in caso di ridimensionamento del personale, le aziende devono agevolare il processo di licenziamento con le seguenti strategie:

1 – Aumentare la comunicazione, per far si che i dipendenti sappiano in anticipo cosa accadrà loro e non fomentino voci di corridoio non corrette.

2 – Fornire assistenza ai lavoratori licenziati, perché superino il trauma e si reinseriscano presto nel mondo del lavoro (oltre a dare un segnale forte a chi resta).

3 – Aiutare i “sopravvissuti”  a prosperare, affinchè non cadano in sensi di colpa o atteggiamenti cinici o perdano la fiducia nel management.

Nel video di cui al seguente link (dal film volevo solo dormirle addosso) Pressi, della UO personale di una grande ditta francese, chiede ad un collega qualche suggerimento su come centrare l’obiettivo richiesto dalla direzione, di licenziare 25 persone senza clamore o danni di immagine per l’azienda.

Il collega, con un linguaggio colorito e un accento marcatamente lombardo, offre a Pressi il suo punto di vista.

Quali suggerimenti da? Quali darebbe ma non sono coerenti con la cultura aziendale? Quali dareste voi?

http://www.youtube.com/watch?v=ncf8b5P8cdA

il trailer del film

http://www.youtube.com/watch?v=trYrskfTuHA

L'ict e le implicazioni organizzative

Le organizzazioni si stanno spingendo sempre più nell’utilizzo delle tecnologie internet per attuare azioni di comunicazione, coordinamento e integrazione organizzativa. Ad esempio osserviamo questi strumenti:

Intranet: E’ un sistema informativo privato dell’azienda, che gira su piattaforma web e accessibile tramite log-in solo dai membri dell’organizzazione.

Le persone in questo spazio trovano trovano file, informazioni, descrizione delle procedure dell’organizzazione e news. Inoltre possono operare attivamente attraverso funzioni prestabilite come inserire ordini, prenotare sale riunioni, inserire I propri time report. Il tutto accessibile tramite browser da ovunque.

Strumenti web 2.0: sono strumenti web che consentono una interazione attiva e bidirezionale con i clienti, il pubblico e in generale tutti gli stakeholder  dell’organizzazione, nelle quali essi possono postare i propri commenti (sia positivi che negativi) riguardo ad un prodotto o ad un fatto che riguarda l’azienda.

Si analizzi il caso del vodafone lab: http://lab.vodafone.it/

A quale di queste due categorie appartiene?

Quali sono i vantaggi e quali i rischi per vodafone della gestione di un tale portale?

Quali sono i vantaggi per i clienti?

Si analizzi quindi il “mio portale studenti” del sito http://www.unibo.it/Portale/default.htm

A quale delle due categorie appartiene?

Quali sono i vantaggi per l’organizzazione?

Quali sono i vantaggi per gli studenti?

 

Progettazione organizzativa in ambiente internazionale

Si analizzino queste due aziende Americane che fanno il loro ingresso sul mercato Italiano:

 

1) Dragonfish (http://www.dragonfishtech.com/), la divisione B2B indipendente di 888 Holdings Plc, ha firmato un accordo con Microgame S.p.A. (http://web.microgame.it) per la fornitura di un prodotto di casinò completo per il mercato del gioco italiano.

Dragonfish fornirà un prodotto interamente localizzato con un'ampia gamma di giochi, sia in versione flash che download, tra cui video slot machine, video poker, giochi da tavola, giochi di marca nonché una selezione di giochi istantanei Quickplay quali gli sport virtuali.

Microgame integrerà la piattaforma flessibile di gioco di Dragonfish avvalendosi dei principali giochi di casinò e della lobby di Dragonfish nonchè di una selezione di strumenti di back office. L'integrazione conferisce ai partner di Microgame la capacità di gestire la propria interfaccia utente, la cassa, l'elaborazione dei pagamenti elettronici e i servizi di assistenza clienti.

Fondato nel 1996, Microgame è il service provider leader in Italia per il gioco a distanza, con oltre 1,7 milioni di utenti registrati* e una notevole quota di mercato nel settore del poker e delle scommesse sportive.

Gigi Levy, che ha la funzione di direttore generale di Dragonfish ed è amministratore delegato di 888 Holdings Plc, ha affermato:

"Questo accordo è un altro significativo passo in avanti per

Dragonfish sul mercato italiano regolamentato del gaming, e ci fornisce la piattaforma per diventare uno dei più grandi fornitori di casinò in Italia. Il mercato italiano dell'e-gaming è il più grande d'Europa e offre enormi potenzialità di sviluppo per i casinò on-line. Ci siamo impegnati al massimo con Microgame per identificare i giochi migliori per questo mercato e siamo ansiosi di presentare un prodotto di casinò della massima qualità alla comunità dei giocatori italiani."

Fabrizio D'Aloia, presidente e amministratore delegato di Microgame, ha dichiarato:

"In qualità di service provider leader in Italia per il gioco a distanza, il nostro insediamento nel nuovo mercato di casinò on-line è un'evoluzione naturale per l'azienda. Dragonfish ha eccezionali precedenti nella fornitura di giochi di casinò on-line di qualità superiore e questo accordo ci fornisce la piattaforma perfetta per realizzare una nuova crescita sul mercato italiano del gaming."

2) MBT corp. (http://it.mbt.com/)

Le MBT (Masai Barefoot Technology) sono nate nel 1996 quando abbiamo scoperto che una naturale instabilità, mentre si cammina o si sta in piedi, offre benefici sorprendenti per la salute. Anche se questo può sembrare incredibile, è vero. Abbiamo fatto questa scoperta osservando l'agilità del popolo Masai che cammina a piedi scalzi su terreni naturali molto irregolari. Abbiamo così sviluppato un nuovo tipo di calzature in grado di simulare un terreno soffice e irregolare. I risultati raggiunti sono straordinari e rivoluzionari: oggi le MBT sono vendute in più di 35 paesi in tutto il mondo moltissimi sono i consumatori entusiasti.

• Le MBT attivano e tonificano i muscoli

• Le MBT fanno bene a tutto il corpo

• Le MBT migliorano il tuo benessere

• Le MBT permettono di bruciare più calorie

Purtroppo ci sono molte società che vendono false copie MBT ad un prezzo scontato o di svendita/liquidazione. Attenzione se comprate queste false copie rischiate di danneggiare il vostro corpo anzichè renderlo più forte. 
E' per questo che vi raccomandiamo vivamente di acquistare le MBT solo presso i rivenditori autorizzati. Esclusivamente i punti vendita MBT sono in grado di assicurarvi un'assistenza accurata affinché possiate beneficiare degli effetti positivi unici e scientificamente provati apportati dalle calzature fisiologiche MBT.

Dragonfish e MBT hanno adottato due strategie di ingresso nel nostro mercato molto diverse, si analizzino le differenze:

1) MBT adotta una strategia di standardizzazione del prodotto o ha sviluppato un prodotto specifico per il mercato italiano? Se nel sito cercate un contatto con l'azienda, a chi perviene il vostro messaggio? Ha costituito una filiale italiana per esportare meglio I suoi prodotti? Che scelte ha fatto in merito alla rete di vendita in Italia?  

2) Dragonfish ha adottato una strategia di standardizzazione del prodotto o ha sviluppato un prodotto specifico per il mercato italiano? Se reputate che abbia perseguito questa ultima ipotesi come mai era necessario adattare il prodotto allo specifico mercato italiano? Si avvale di qualche partner? Ha realizzato una joint venture con un player locale? In questo caso si tratta di una joint ventur contrattuale o societaria?

Il networking

Quanto vi riesce facile costruire relazioni con altre persone e creare il vostro networking personale? La possibilità di disporre di diverse fonti di informazione è un pilastro portante delle partnership con individui che operano in altre organizzazioni. Per saperne di più sulle vostre capacità di networking, scegliete la risposta "Più sì che no" o viceversa per ciascuna affermazione pensando a come vi comportate nello studio e nel lavoro.

1. Vengo subito a conoscenza dei cambiamenti in corso nell'organizzazione e di come possono ripercuotersi su di me o sul mio lavoro.

2. Costruisco relazioni sociali tanto per aiutare gli altri a risolvere i loro problemi quanto per trarne un vantaggio personale.

3. Entro a far parte di gruppi professionali e associazioni (anche studentesche) per ampliare la mia rete di relazioni e per espandere il mio sapere.

4. Conosco e ho rapporti sociali con colleghi che lavorano per altre organizzazioni o studenti di altre facoltà o università.

5. Faccio da ponte tra il mio e altri gruppi di lavoro.

6. Spesso organizzo pranzi di lavoro in modo da incontrare gente e i sviluppare nuove relazioni.

7. Partecipo regolarmente a iniziative di beneficenza.

8. Tengo aggiornato l'elenco di amici e colleghi cui inviare gli auguri per Natale.

9. Mantengo i contatti con persone che ho conosciuto in passato in altre aziende, a scuola o in università.

10. Mi impegno attivamente nel fornire informazioni a subordinati, colleghi e superiori.

Punteggio: Assegnatevi un punto per ciascuna affermazione alla quale avete risposto "Più sì che no". Un punteggio pari o superiore a sette indica che siete naturalmente portati per il networking attivo, mentre un punteggio pari o inferiore a tre suggerisce che relazionarvi con gli altri vi richiede uno sforzo particolare.

Interpretazione: In un mondo di relazioni antagoniste tra organizzazioni, il networking finalizzato a superare i confini organizzativi non aveva una grande importanza. In un mondo di partnership interorganizzative, invece, il networking attivo sortisce numerosi effetti positivi e consente di costruire una rete di relazioni organizzative finalizzate al raggiungimento di risultati. Se in futuro vi troverete a gestire le relazioni con altre organizzazioni, il networking sarà un aspetto essenziale del vostro lavoro. Esso consente di costruire relazioni sociali, lavorative e di carriera che favoriscono benefici reciproci. Gli individui che creano reti attive e allargate tendono ad amare le partnership e ad apportare il proprio contributo, determinando un maggiore impatto sulle relazioni interorganizzative.

Inserite un commento che indichi il punteggio da voi ottenuto nel test e spiegate perché, secondo voi, i manager e i professionisti oggi investano così tanto tempo in attività di networking (incontri, invii di auguri, partecipazione a serate o eventi...) tanto da non riconoscere più il confine tra lavoro e tempo libero personale.

Cirque du Soleil: La strategia aziendale e la progettazione organizzativa

Una strategia è un piano per l’interazione con l’ambiente competitivo volto a raggiungere gli obiettivi organizzativi.

 

Ma qual è il legame fra il Cirque du Soleil e la strategia organizzativa?

A prima vista non c’è nulla di più lontano. Il Cirque du Soleil ci fa pensare infatti ad un mondo di fantasia, alla danza, all’audacia, alla destrezza, alla grazia, alle acrobazie, alla recitazione e all’arte, nulla di più discordante a prima vista con l’analisi delle minacce interne ed esterne, la definizione di linee guida e della struttura organizzativa, la misurazione della performance.

 

Il Cirque du Soleil invece, ha perseguito ed incarna quella che da Kim W. Chan e Mauborgne Renée è stata definita "Strategia oceano blu", ribaltando il concetto stesso di strategia organizzativa. Questi due studiosi hanno infatti analizzato trenta settori ed elaborato un modello per raggiungere alti livelli di crescita identificando i principi e gli strumenti che permetterebbero a qualsiasi impresa di neutralizzare la concorrenza ed aprire uno spazio di mercato incontestato ed illimitato: un oceano blu appunto.

Il successo deriva quindi da mosse strategiche brillanti ed il Cirque du Soleil è riuscito a rivoluzionare il settore oramai in declino dei circhi ed a neutralizzare la concorrenza.

 

La mossa strategica è stata quella di arricchirsi di elementi presi a prestito anche da altri settori come il teatro, la danza, la musica, suscitando così un nuovo interesse da parte dei clienti e diversificando la propria offerta. Così dalle famiglie con bambini, il nuovo target è diventato quello degli adulti e dei professionisti, disposti a pagare un prezzo maggiore per assistere ad uno spettacolo nuovo ed originale che nulla aveva a che fare con il concetto tradizionale di circo grazie alla cura dei dettagli, della scenografia, dei costumi, del trucco, della trama,della musica, della recitazione.

 

Secondo questa prospettiva quindi, l’oceano blu calmo e senza concorrenza basato sull’innovazione di valore e sull’espansione del mercato si contrappone all'oceano rosso della competizione spietata e dell’assenza di innovazione.

 

In quale delle tipologie strategiche di Porter potrebbe collocarsi quella attuata dal Cirque du Soleil? E nel modello di Miles e Snow? Quali aspetti tipici di una learning organization possono essere individuati nel Cirque du Soleil?

In particolare come pensate che sia la giocata la gerarchia?

Quanto pensate siano ricchi i ruoli organizzativi?

Quanto pensate che i singoli partecipino alle decisioni e quanto conta qui lo sviluppo del potenziale del singolo?

Altro?

 

http://www.youtube.com/watch?v=fllDB3FK7pI&feature=related

La nascita di una organizzazione

Il Prof. Wenger adopera una serie di modelli linguistici e argomenti persuasivi per coinvolgere in maniera sempre più forte i suoi studenti nell'organizzazione che sta creando e di cui egli sarà la guida.
Ad esempio consolida il gruppo esplicitando come obiettivo comune quello di battere la classe dell'altro professore, definendoli come "nemici" e adotta diverse strategie nei confronti dei diversi dissidenti.
Individuate quali siano questi elementi, come giocano a livello emotivo negli studenti, quale efficacia possono avere in ottica di consolidamento del gruppo, rafforzamento del leader e integrazione organizzativa. 
Nel film gli studenti individuano inoltre le caratteristiche della società tedesca dell'epoca che potevano favorire l'autoritarismo. Quali analoghe caratteristiche possono favorire l'autoritarismo in azienda?

Puoi rivedere il video ai seguenti link di youtube

http://www.youtube.com/watch?v=0iH1HZW6hqM prima parte

http://www.youtube.com/watch?v=66chZeud1Xc seconda parte