I dati economici mostrati nel video di Confcommercio "I numeri della crisi" sono paragonabili solo a quelli di una economia di guerra.
http://www.youtube.com/watch?v=L4YnEdHHmYE
A fronte di tutto ciò l'atteggiamento delle banche è quello di una maggiore prudenza:
- meno credito,
- tassi più alti,
- maggiore selezione su quali imprese, settori e progetti finanziare,
- richiesta di maggiori garanzie.
Quali, secondo voi, sono i motivi che spingono le banche (che sono imprese private che perseguono il fine di creare valore per i propri azionisti) verso un tale atteggiamento?